In spettacoli

/Solitudo – Pranzo o cena in silenzio

Un momento in cui le parole lasciano spazio al silenzio e il silenzio diventa la parola.
Mangiare in silenzio per cibare corpo e anima.
Mangiare in silenzio è esercizio di consapevolezza del cibo che si mangia,
del perché e del come si mangia.

L’uomo cerca il silenzio ma lo teme anche: è faticoso liberarsi dagli strumenti tecnologici che li portano a essere sempre connessi. Chi riesce a sperimentare il silenzio scopre una dimensione “igienica”, “terapeutica”. Se l’uomo è dotato di parola, egli è anche capace di fare silenzio. Non semplicemente di ta-cere, ma di fare del silenzio un’azione. Mangiare insieme è una vera e propria meditazione con la quale si può entrare in contatto profondo con il cibo e con le persone che sono a tavola con noi. Seduti a tavola, in silenzio, insieme agli altri, abbiamo anche l’opportunità di riconoscere con chiarezza e in profondità la loro presenza e di comunicare con loro in un modo autentico. Il corpo diventa protagonista, il corpo riunisce ciò che lo spazio e il tempo hanno separato.

/ Un’idea di
Fabio Castello

Coordinamento movimenti scenici: Fabio Castello
Scene: Lucia Giorgio
Di e con: Fabio Castello, Doriana Crema, Raffaella Tomellini, Christian Toro, Federica Buzzi, Simona Ceccobelli, Raffaella Antona e Lucio Celaia
Riprese video: Sandro Carnino
Produzione: Le Sillabe
Co-produzione: Playwithfood – La scena del Cib

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